Ball Beverage, licenzia 70 dipendenti il giorno di Natale, dopo il record di produzione

0
1489

Dopo un anno in cui la ditta ha fatto segnare il record di produzione giornaliera con 2 milioni e 300mila lattine, licenzia 70 dipendenti i giorno di Natale. Delocalizza in Serbia la produzione.

Caro dipendente le auguriamo buon Natale e le…

Commentare un fatto del genere è difficile, anzi impossibile. Siamo arrivati al punto che una ditta, la Ball Beverage, produttrice di lattine, per le più diffuse bevande, manda a casa, nel giorno di Natale 70 dipendenti. I licenziati, in modo incredibile, lasciatemelo dire, dei dipendenti dello stabilimento di San Martino sulla Maruccina in provincia di Chieti. Questi “signori” della ditta, ci riferiamo ai vertici aziendali, hanno avuto il buon riguardo non solo di licenziare i loro 70 dipendenti il giorno di Natale. Questo dopo che l’azienda ha  fatto segnare il record di produzione giornaliera.

Cosa produce la Ball Beverage Packing

La notizia viene data attraverso la lettera del lavoratore, che sui social diviene subito virale. “Sono passato innumerevoli volte nelle tue mani attraverso il mio lavoro. Sono un lavoratore della Ball di San Martino sulla Marrucina. Dal 1981 in questo stabilimento produco lattine in alluminio da 33cl formato sleek per Coca Cola, Nestlé, Campari, Peroni, San Benedetto, Heineken, Ferrero e tanti altri. La Ball Corporation mi licenzierà a Natale”.

L’azienda: Se vuoi lavorare vai all’estero

L’amministratore delegato di Ball Beverage Packaging Italy, Lorenzo Garbellini, nei giorni scorsi aveva dichiarato che “sono state offerte opzioni di ricollocamento ad altre posizioni in Ball Beverage Packaging Europe”. La ditta americana non ha intenzione di trattare. Come spiegato da Garbellini che continua spiegando:dal quarto trimestre del 2019 dal nostro stabilimento di Nogara (in provincia di Verona)”. Poi conclude: “Non è corretto dire che delocalizzeremo in Serbia. La fornitura di lattine ‘sleek’ al mercato italiano dagli stabilimenti serbi e spagnoli avverrà solo nei primi nove mesi del 2019”.  Signor Garbellini, lo chiami come vuole allora. A noi sembra come il proverbio del cacciatore. “Se starnazza come un’anatra, vola come un’anatra, ha gli stessi colori di un’anatra, allora è un’anatra”.

Vuoi rimanere sempre aggiornato?
Seguici su Facebook, Twitter e iscriviti al nostro canale Telegram.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Inserisci il tuo nome qui