Un omicidio a sfondo passionale è avvenuto a La Spezia, dove un uomo uccide il suo rivale in amore. A lasciare perplessi le dichiarazioni del killer: “L’ho fatto per altruismo”.
Con 5 colpi di pistola fredda rivale in amore
Un maresciallo dell’Aeronautica Francesco Ruggiero, 46 anni, ha ucciso il suo rivale in amore Vincenzo D’Aprile, ristoratore di Cadimare ed ex marito della donna oggetto del desiderio del killer. L’omicidio è stato compiuto con una Glock calibro 9, da cui Ruggiero, originario di Paolisi, provincia di Benevento, ha sparato 5 colpi.
Gelosia per un ritorno di fiamma tra la donna e l’ex marito
Un ritorno di fiamma tra Nicoletta Novelli e D’Aprile proprio alla vigilia dell’udienza di divorzio è stato il movente che ha armato la mano di Ruggiero. La donna era amante di Ruggiero, ma si era riavvicinata all’ex marito, che si stava prendendo cura di lei dopo aver appreso della notizia di una malattia che l’aveva colpita. Il killer intorno alle 13 ha sparato al ristoratore nella rotatoria di piazzale Ferro davanti agli occhi della donna e dei due figli. Dopo l’agguato, Ruggiero si da alla fuga a bordo di una Fiat 500 presa a noleggio proprio per commettere l’omicidio. I colpi di arma da fuoco raggiungono D’Aprile alle spalle e al cuore. La fuga dura circa 2 ore fino a quando Ruggieri, assalito da sensi di colpa si costituisce presso la caserma dei Carabinieri.
“L’ho ucciso per altruismo”
Durante l’interrogatorio, l’uomo rilascia delle dichiarazioni spontanee in assenza del suo avvocato e l’ammissione di colpa per l’omicidio. Qui avrebbe detto: “L’ho fatto per altruismo“. Successivamente l’uomo è stato trasferito al Palazzo di Giustizia, dove il procuratore Antonio Patrono, insieme al pm Monica Burani, ha interrogato il killer. Se da un punto di vista giudiziario il caso è chiuso, dolore e sgomento restano nella comunità di Cadimare.
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