Attentato terroristico in due moschee Nuova Zelanda: 49 morti, decine di feriti e la firma di Luca Traini nelle armi

2
1362

La cronaca odierna si apre con una notizia che riguarda un attentato terroristico in due moschee in Nuova Zelanda. Si contano almeno 49 morti e decine di feriti. In più, sui caricatori della armi del killer risulta anche la firma di estremisti tra cui Luca Traini.

+ + + IN AGGIORNAMENTO + + +

Attentato terroristico in due moschee Nuova Zelanda

La città protagonista di questa tragica vicenda è Christchurch e in particolare due moschee. Durante la preghiera del venerdì, un uomo di 28 anni si è introdotto nei luoghi sacri per un attacco combinato. Procede con la prima moschea di Al Noor in Deans Ave, dove resta dentro per 3 minuti, poi torna in auto per rifornirsi di munizioni e procede verso la seconda moschea e dopo fugge a tutta velocità.

Si contano almeno 49 morti, decine di feriti e la Polizia ha arrestato quattro persone, tra cui una donna, oltre ad aver disinnescato alcuni ordigni artigianali. Probabilmente, ci sono anche altri complici implicati insieme a loro nell’attività terroristica. Mike Bush, commissario di polizia neozelandese, ha spiegato: “Il ritrovamento di esplosivi sottolinea la serietà dell’attacco“.

Il killer australiano di 28 anni

L’autore dell’attentato terroristico è un australiano di 28 anni e si chiama Brenton Tarrant, originario dello Stato di New South Wales. Ha dichiarato di aver scelto la Nuova Zelanda per dimostrare che anche le parti più sconosciute del pianeta non sono esenti da ‘immigrazione di massa’.

Proprio l’attentatore ha lasciato un manifesto anti-immigrati di 74 pagine per spiegare le sue azioni. Sulla foto, postata da lui sui social, si possono notare i caricatori delle armi in cui sono indicati diversi nomi di estremisti tra cui Luca Traini, autore del raid razzista di Macerata del 3 febbraio 2018 in cui furono ferite sei persone, Sebastiano Venier, Doge veneziano eroe della battaglia di Lepanto contro i Turchi nel XVI secolo e Alexandre Bissonette, l’uomo che uccise ben 6 persone in una moschea in Canada e tanti altri.

Continua dopo la foto

attentato nuova zelanda
Fonte Foto: tg24.sky.it

Diretta streaming dell’attentato terroristico in due moschee Nuova Zelanda

Secondo quanto riporta il New Zealand Herald, il killer ha ripreso tutta la strage in diretta streaming con una go pro. Il video, della durata di 17 minuti, è stato pubblicato su Facebook e prontamente rimosso. La premier Jacinda Ardern ha parlato di un vero e proprio ‘attacco terroristico’ e ha descritto il tutto come “atto di violenza senza precedenti, uno dei giorni più bui della Nuova Zelanda“.

Ha aggiunto: “Le persone colpita hanno scelto la Nuova Zelanda come la loro casa ed è la loro casa. Loro sono noi, le persone che hanno compiuto questo attacco di violenza non lo sono. Non c’è spazio per loro in Nuova Zelanda“.

Vuoi rimanere sempre aggiornato?
Seguici su Facebook, Twitter e iscriviti al nostro canale Telegram.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Inserisci il tuo nome qui