Continua a tenere banco il caso del ragazzo di 16 anni ferito quando si trovava dentro un’abitazione. A rompere il silenzio, adesso è l’uomo che ha premuto il grilletto che ha dichiarato: “Ho paura di ripercussioni“.
Roma, ragazzo di 16 anni ferito
Nel corso della giornata di sabato 27 aprile 2019 è stata diffusa la notizia riguardante un ragazzo di 16 anni ferito a colpi di pistola all’addome. Nelle ore successive è stato spiegato che il minore in questione faceva parte di una banda di ladri e che sarebbe stato ferito, dunque, durante un corpo dentro un abitazione. Il tutto non finisci qui dato che il ragazzo di 16 anni di origine albanese è stato poi abbandonato davanti al policlinico Gemelli dove attualmente si trova ricoverato in terapia intensiva pediatrica con prognosi riservata, anche se le condizioni sono stabili. Roma ragazzo di 16 anni ferito
A commentare l’accaduto era stato anche il Ministro dell’interno Matteo Salvini che aveva affermato come questo caso fosse il primo esempio di legittima difesa. (Per approfondire la notizia Clicca Qui). Roma ragazzo di 16 anni ferito
“Adesso ho paura di vendette da parte dei ladri”
A rompere il silenzio 24 ore dopo la diffusione della notizia è stato Andrea Pulone, di 29 anni, nonché il ragazzo che vive nell’abitazione presa di mira dai ladri. Andrea Pulene, come pubblicato da il Corriere della Sera, ha dichiarato: “Eravamo da poco tornati da una giornata passata al mare. Stavamo facendo la doccia, quando abbiamo sentito dei rumori provenire dal soggiorno. Un bello spavento per me e la mia fidanzata: mi sono preoccupato soprattutto per lei che stava al piano di sopra. Adesso ho paura di vendette da parte dei ladri“. Roma ragazzo di 16 anni ferito
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Andrea Pulone iscritto nel registro degli indagati
Andrea Pulone è stato iscritto nel registro degli indagati, un atto dovuto come ha spiegato anche dal Procuratore di Tivoli Francesco Mendito che sta ultimando gli accertamenti. Il padre della giovane ha difeso il figlio affermando: “Siamo affranti nostro figlio sta subendo i contraccolpi motivo di quello che è successo“. Pulone conclude raccontando la sua versione dei fatti su quanto successo quella sera: “Non era mai successo, qui intorno si. Ricordo che una volta e la TV che sono passati per il nostro giardino. Mi preoccupo soprattutto il fatto che sarebbe potuto accadere a chiunque, anche a mia madre quando è da. Abbiamo sentito dei rumori e sono corsa a prendere la pistola in cassaforte. Ho cercato di aprire la porta del soggiorno, ma c’era qualcuno che faceva resistenza e la teneva chiusa“. Roma ragazzo di 16 anni ferito
Il racconto continua con questa altra affermazione: “Poi quando sono riuscito ad aprirla, mi sono trovato davanti tre uomini, uno armato di spranga. Ho sparato per farli scappare, per dissuadere lì, non mi sono accorto di averne colpito uno“. Puntando il dito contro il ragazzo di 16 anni dichiara: “Se decidi di fare il criminale, sei tu che ti metti in pericolo di vita. Se non fosse entrato in casa nostra, tutto questo non sarebbe successo“.
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