Palermo, vertenza Formazione professionale: Usb incontra assessore Lagalla. Continua il presidio

1
897

A Palermo continua il presidio permanente degli operatori formazione professionale, indetto dall’Usb che ha incontrato l’assessore regionale Lagalla.

Continua il presidio in via Trinacria

Mentre continua davanti alla sede dell’Assessorato regionale al Lavoro, in via Trinacria, dall’1 maggio il presidio permanente indetto dall’USB e dal comitato Ex Sportellisti Liberi – con gli operatori in sciopero della fame e incatenati nella cancellata esterna dell’ assessorato – per protestare contro la decisione del governo regionale di non dare seguito alle consultazioni che USB ed Ex Sportellisti Liberi hanno avuto a Roma con il ministro del Lavoro Di Maio. Governo che ha preferito di incontrare CGIL CISL UIL e UGL, che praticamente sono assenti     dalle lotte delle lavoratrici e dei lavoratori della Formazione Professionale.

Usb: “Utilizzare Fondo di garanzia”

In questo clima, ieri 2 maggio, si è svolto l’incontro, precedentemente richiesto dall’ USB, con l’Assessore Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale  Roberto Lagalla. “Si è discusso – si legge in un comunicato stampa dell’USB – sull’indispensabile utilizzo del Fondo di Garanzia dei lavoratori della Formazione Professionale, per porre fine all’estremo disagio economico-sociale che ormai attanaglia molti operatori del settore, si è ribadito il carattere d’urgenza che ha assunto detto utilizzo essendo diventata la crisi del settore talmente grave da sfociare in  questione di ordine pubblico“.

Continua dopo la foto

Alessandra Canto, Federazione del Sociale Siracusa

L’Assessore – dice USB –  ci ha detto che questa problematica è già stata presa in esame nell’ultimo incontro avvenuto  al Ministero del Lavoro con i Funzionari preposti, le problematiche affrontate, che inibiscono di utilizzare immediatamente queste somme derivano dal fatto che attualmente l’utilizzo di questo fondo è circoscritto a tipologie strettamente legate a forme di ammortizzatori sociali, e chi attualmente non ne usufruisce ne verrebbe escluso, vi è comunque la possibilità di superare questo limite, che comunque prevede l’autorizzazione del Governo Nazionale per la relativa attuazione, e la proposta verrà fatta  dall’Assessore al prossimo tavolo. Oltre alle somme già appostate nel capitolo, l’Assessore ha chiesto, tramite il collegato alla finanziaria, la possibilità di poter utilizzare anche somme presenti nei capitoli di esercizi degli anni passati, ciò garantirebbe un maggiore e celere copertura delle erogazioni agli operatori della F.P. che comunque necessiterebbe di alcuni mesi  per  essere effettiva”.

Si aprono spiragli per ricollocazione

Anche riguardo i processi di ricollocazione -continua il comunicato – si possono prospettare delle soluzioni che l’Assessore proporrà alla prossima riunione, ma che comunque sono consequenziali all’attuazione ed inserimento nel Fondo di Garanzia. L’On. Lagalla – conclude il comunicato USB – ci ha anche confermato che da parte del Governo Nazionale vi è la volontà di trovare soluzioni condivise che pongano fine a questa annosa e drammatica realtà“.

Continua dopo la foto

Claudia Urzì, Usb Catania

Primi frutti dal presidio a Palermo

Quindi, dal comunicato dell’USB , si evince che il presidio in corso in via Trinacria ha ottenuto i primi frutti positivi, come il tavolo a cui parteciperanno l’Assessore Lagalla e funzionari regionali, rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati nel presidio, sindacalisti dell’USB e rappresentanti degli Ex Sportellisti Liberi.

Intanto, da Catania, la Federazione del Sociale USB, attraverso la propria pagina Facebook,  ha lanciato una campagna nazionale in sostegno del presidio di via Trinacria: “#USB #Palermo #presidio #scioperodellafame #ExSportellistiLiberi #ilsudconta #LaSiciliaConta — Sosteniamo la lotta delle lavoratrici e dei lavoratori della Formazione regionale siciliana!  Realizziamo foto con il cartello e facciamo girare! Jemu avanti!“.

 

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Inserisci il tuo nome qui