Insegnante sospesa, provveditore di Palermo rifiuta incontro Usb Scuola. Oggi al Quirinale

“Oggi una delegazione dell’USB P.I. – Scuola ha consegnato le 200.000 firme in solidarietà della Prof.ssa Dell’Aria al Provveditorato di Palermo. Il provveditore di Palermo si è rifiutato di incontrarci e ci ha fatto accogliere dalla Digos” a comunicarlo Usb Scuola attraverso un comunicato stampa. In esso viene spiegato che il provveditore “ha concesso solo la consegna al protocollo della raccolta firme, a testimoniare la totale chiusura al dialogo e al confronto. Vogliamo l’immediata revoca della sanzione alla Prof.ssa Dell’Aria, qualora ciò non avvenga chiediamo le immediate dimissioni del Provveditore di Palermo“.

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I presidi a sostegno in varie città italiane

Oggi in tante città d’Italia si sono tenuti dei presidi davanti le prefetture a sostegno dell’insegnante palermitana sospesa per non aver impedito ai suoi alunni, di accostare il decreto sicurezza alle leggi razziali fasciste del 1938, nella produzione di un lavoro multimediale sul Giorno della memoria. A Bologna, Catania, Ferrara, Firenze; Genova, Milano, Napoli, Torino, Pisa , Pescara, Grosseto.

Domani consegna firme al Quirinale

Domani le firme raccolte, più di 200mila, saranno consegnate, presso il Quirinale, al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Contestualmente l’Usb Scuola chiederà la revoca immediata della sanzione inflitta all’insegnante: 15 giorni di esclusione dal servizio a metà stipendio.

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