Nuovo caso di maltrattamenti di bambini che frequentano l’asilo nido. I fatti si sarebbero verificati nel 2018 a Brescia e per questo sono state tratte in arresto ben tre maestre.
Brescia, maltrattamenti in un asilo nido
Secondo quanto reso noto da Il Fatto Quotidiano sono tre le donne arrestate a Brescia con l’accusa di maltrattamenti aggravati. Il gip del tribunale per loro ha disposto l’obbligo di firma.
Fondamentali durante l’attività investigativa sono state le telecamere nascoste dalla polizia che hanno permesso di scoprire i continui episodi di maltrattamenti ai danni dei bambini messa in atto dalle tre maestre che lavoravano all’asilo nido di Rodengo Saiano in provincia di Brescia. I fatti risalgono al 2008 e a innescare controlli da parte della polizia è stata la segnalazione fatta da un genitore che aveva constatato delle problematiche nei comportamenti del figlio, insieme a quella fatta da un ex dipendente che si era dimessa dalla struttura proprio per questo motivo.
Mancato cambio del pannolino
L’attività investigativa ha dunque permesso di scoprire il modo in cui agivano le tre insegnante in questione. Queste dicevano costantemente parolacce ai bambini, per poi spintonarli e impartire loro punizioni ritenute eccessive dall’accusa. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, sempre secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, è il mancato cambio del pannolino e la sottrazione del cibo alle piccole vittime.
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