I Carabinieri di Agrigento stanno effettuando un’attività antidroga denominata Operazione Fortino. In particolare, è volta a colpire un sodalizio criminale che era solito smerciare eroina e hashish. Sei, in particolare, sono gli arrestati.
Operazione Fortino
Arresti e perquisizioni a Favara, in provincia di Agrigento, dove è stata individuata una cellula criminale composta da alcuni spacciatori intenti, da mesi, a vendere eroina e hashish ai loro ‘clienti’. Soprattutto, i maggiori acquirenti erano i tossicodipendenti o i ragazzi all’uscita della scuola o all’ora dell’aperitivo. Quelle erano le ore ‘di punta’ in cui maggiormente smerciavano la droga.
L’operazione è iniziata anche a seguito di alcune tensioni nel centro storico verificatesi tra residenti e appartenenti al sodalizio criminale. Gli abitanti, a conoscenza della situazione ingestibile, ritenevano responsabili gli spacciatori dello stato di degrado tra le varie stradine del centro città.
6 arresti e sequestri
Nel corso dell’operazione Fortino, dal nome dell’attività intensa di controllo del centro di Favara, sei persone sono finite in manette. La Procura della Repubblica di Agrigento, infatti, ha disposto un fermo di indiziato delitto.
Circa 50 sono i Carabinieri coinvolti nell’operazione, coadiuvati da un elicottero e unità cinofile. Gli agenti hanno individuato anche alcuni immobili diroccati e abbandonati che venivano utilizzati dalla banda criminale come deposito e nascondiglio delle dosi di eroina e hashish da vendere poi ai loro ‘acquirenti’.
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“Auspico a duraturi controlli e rafforzamenti sul territorio”
Riccardo Montalbano, responsabile della Provincia di Agrigento Conf. A.S.I., in un comunicato stampa, ha dichiarato: “Apprendo stamattina dalle principali testate giornalistiche locali, dell’operazione antidroga svoltasi stamane all’alba nella nostra Città, da parte dell’Arma dei Carabinieri della locale Tenenza e dal Comando Provinciale“.
E ancora: “Esprimo soddisfazione per l’operato delle nostre Forze dell’Ordine, le quali lavorano costantemente ed in silenzio per la tutela di tutti i Cittadini onesti di questa Città che lotta da sempre negli ultimi 10 anni per una svolta di legalità concreta“.
Infine: “Come responsabile provinciale e zonale del Sindacato CONF. A.S.I., da sempre vicino ai lavoratori ed alle famiglie oneste, auspico a duraturi controlli e rafforzamenti sul Territorio in sinergia con il buon senso comune“.
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