Nella mattinata del 3 luglio 2019, i Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara hanno tratto in arresto il ventunenne Giovanni Vaiana. Il giovane effettuava le sue rapine indossando la divisa dei carabinieri.
Campobello di Mazara, usava la divisa dei carabinieri durante i furti
I fatti si sono verificati a Campobello di Mazara dove, Giovanni Vaiana, ventunenne castelvetranese ma residente nel comune del trapanese, era un soggetto ben noto ai militari dell’arma che l’hanno fermato per detenzione di armi clandestine e munizioni, ricettazione e alterazione di armi.
I dettagli dell’arresto
I militari dell’arma dei carabinieri, che da tempo seguivano i movimenti del ventunenne che apparivano abbastanza sospetti, motivo per cui hanno immediatamente deciso di effettuare una perquisizione personale e domiciliare.
Entrati nell’appartamento i carabinieri hanno trovato oltre ad uno sfollagente ed un’arma clandestina realizzata artigianalmente da Giovanni Vaiana, anche una carabina ad aria compressa modificata per aumentarne la potenza, ma la cosa che più ha sorpreso i militari è stata il ritrovamento, all’interno di un armadio tra gli abiti da cerimonia, di una divisa modello invernale dell’Arma dei Carabinieri completa in ogni sua parte; quest’ultimo ritrovamento è costato al giovane anche una denuncia per ricettazione di equipaggiamento militare.
Detenzione di armi
La pericolosità delle armi detenute di concerto con l’utilizzo improprio che Vaiana avrebbe potuto fare dell’uniforme militare, hanno portato all’arresto in flagranza di reato del soggetto. La modifica di armi da fuoco resta una pratica estremamente pericolosa; tramite questa, è infatti possibile aumentare le capacità offensive quanto i rischi connessi al maneggio improprio di questi strumenti.
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