Approvata la mozione della Terza commissione sul rientro del Comune nella Società Interporti Siciliani quella sulla riqualificazione del boschetto della Playa ed in seguito le sette su pari opportunità e programmi di sostegno e lotta alla prostituzione, illustrate in aula da Bartolomeo Curia, Giovanni Petralia e Sebastiano Anastasi.
La seduta odierna di ieri 10 febbraio continua in prosecuzione. La mozione di Giovanni Grasso “Sulla privatizzazione dei Musei cittadini” viene bocciata in aula.
Il presidente della Terza commissione consiliare permanente, Bartolomeo Curia chiede ed ottiene il prelievo del punto n. 15 all’ordine del giorno. L’argomento è caro alla commissione e riguarda la “Richiesta all’Amministrazione di rientrare a far parte di Socio della struttura Interporti Siciliani S.p.A. al fine di essere parte integrante dello sviluppo, il quale interporto è al centro di un sistema di logistica smart, che renderà mediante il Polo intermodale di Bicocca, un’opportunità imperidbile di sviluppo per la città di Catania” – Prot. 408457 del 23.12.2020”. Sulle motivazioni di tale mozione, noi di freepressonline avevamo state avevamo dato ampio spazio intervistando anche l’Amministratore unico Pro tempore Società Interporti siciliani (Sis), Rosario Torrisi. La mozione passa con 24 voti favorevoli, l’unanimità dei presenti.
Si continua con i prelievi dei punti dell’ordine del giorno. Arriva il turno del consigliere di Forza Italia Giovanni Petralia che ha chiesto l’approvazione della mozione a firma sua e dei suoi colleghi di gruppo avente oggetto ” La Riqualificazione area fitness interna Boschetto della Playa“. L’approvazione giunge puntuale.
Il capogruppo di Grande Catania Sebastiano Anastasi ha chiesto di votare 7 mozioni dell’Ottava commissione: “Azioni di pari opportunità locali ed in gemellaggio”; “Azioni di viglilanza e promozione sul tema pari opportunità nella pubblicità cittadina”; “Piano territoriale dei tempi e degli orari come strumento di pari opportunità”; “Lotta allo sfruttamento della prostituzione e contro la tratta di persone nella città di Catania”;”Potenziamento e supporto consultori familiari”; “Programmi ed azioni a sostegno delle donne disabili”; “Mobilità delle donne e pari opportunità”.
Il catasto dei soprassuoli dovrà attendere, poiché cade il numero legale in aula. A freepressonline Graziano Bonaccorsi dichiara: “Sulla vicenda c’é un problema e i colleghi hanno capito quale sia l’importanza e la delicatezza della vicenda. Ora spetta alla Giunta capirlo”.
In Aula Anastasi aveva spiegato: “La volontà dell’Aula è quella di inserire l’area di Cibali a forte rischio di speculazione edilizia”.