Il consigliere Giuseppe Zingale spiega la necessità di intervenire sui servizi igienici e riparare la perdita d’acqua nel cimitero di San Giovanni Galermo.
Il consigliere del IV municipio di Catania, Giuseppe Zingale, facendosi portavoce delle lamentele dei cittadini, ha prontamente segnalato al Comune di Catania che nel cimitero di San Giovanni Galermo non c’è più acqua nei bagni. Un grosso problema igienico-sanitario, aggravato pure dall’emergenza Covid-19, a cui si aggiunge anche un’enorme perdita nelle condutture sotterranee.
A causa di una falla nelle tubature sotterranee si perdono circa 120 metri cubi di acqua ogni settimana, risorsa che va inevitabilmente sprecata e che a pagare sono sempre i cittadini. Con i rubinetti all’asciutto non si possono ovviamente utilizzare i bagni e nemmeno lavare le tombe. Anche la scivola per disabili resta inaccessibile visto che lungo il percorso ci sono vari ostacoli che solo l’intervento dell’amministrazione comunale può rimuovere.