Il consigliere comunale Salvo Di Salvo evidenzia la contraddittorietà delle disposizioni del sindaco Salvo Pogliese.
<< Giovedì viene disposto il divieto di permanenza e stazionamento per le giornate di venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 maggio, a partire dalle ore 18.00 e fino alle ore 05.00 del giorno successivo, nelle principali aree cittadine in cui si svolge il fenomeno della Movida e in cui si sono registrati fenomeni di assembramento, con interventi di sgombero delle Forze dell’Ordine, anche in orari successivi al cosiddetto coprifuoco delle ore 22,00 – scrive il consigliere Di Salvo in una nota – Il provvedimento del sindaco Pogliese, condiviso con i componenti del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica prevede l’interdizione allo stazionamento in Piazza Sciuti; Piazza Vincenzo Bellini e via Teatro Massimo; Piazza Currò; Via Gemmellaro; Via Santa Filomena; piazza Scammacca e Via Pulvirenti; i luoghi dove si concentrano la gran parte dei giovani nei fine settimana >>.
<< Sabato dispone un’ordinanza per il lungomare liberato, valida per tutte le domeniche di maggio, autorizzando palesemente stazionamenti e assembramenti in un momento in cui Catania registra ancora il primato dei contagi in Sicilia – prosegue Di Salvo – Tutto questo va a discapito delle categorie più colpite dal Covid, ovvero principalmente i ristoratori >>.
<< Bisogna essere rigorosamente rigidi sino a quando la situazione non migliora perché, oggi più che mai, Catania ha bisogno di far ripartire le categorie che in questo anno sono state costrette a subire una crisi senza precedenti a causa della pandemia. Spero che questo si riveda nell’interesse della Comunità Catanese >> conclude il consigliere.