La Diocesi di Catania ha attivato un ufficio contro la dispersione scolastica; la notizia è stata ufficializzata durante un incontro di presentazione al Seminario arcivescovile.
L’ufficio è stato attivato con la Prefettura, Il Tribunale per i minorenni, la Procura della Corte d’appello, il Provveditorato agli studi, le forze armate, l’Asl e le associazioni di volontariato.
L’arcivescovo Monsignor Luigi Renna ha evidenziato la grande carità ricordando il beato Cardinale Benedetto Dusmet e presentando la dirigente scolastica Agata Pappalardo come direttrice dell’ufficio emergenziale sulla dispersione scolastica. La dirigente ha illustrato come iniziare un percorso per ridurre l’elevato tasso di dispersione nella città di Catania, ai primissimi posti con oltre 900 casi di dispersione.
Durante l’incontro vari interventi come quelli del prefetto Maria Carmela Librizzi, del presidente del Tribunale per i minorenni, Roberto Di Bella e del procuratore capo Marisa Scavo, che hanno evidenziato l’esigenza di cooperare per ridurre questa emergenza sociale che colpisce maggiormente in certi quartieri della nostra città. Durante gli interventi è stato proiettato un video racconto di ragazzi che parlano dell’abbandono degli studi, evidenziando delle problematiche di un sistema scolastico da rivedere, da costruire mettendo i giovani al centro di un progetto di crescita collettiva.