In provincia di Catania i Carabinieri dei Nas hanno riscontrato delle irregolarità in dei canili. Animali in soprannumero e rifugiati in locali non salubri e abusivi.
I Nas hanno segnalato alle autorità sanitarie provinciali e regionali, il titolare di un rifugio sanitario privato per cani, della provincia di Catania, dove è stata rilevata la presenza di cani in sovrannumero in violazione alle prescrizioni autorizzative, la mancanza di un locale idoneo per lo stoccaggio temporaneo delle carcasse, a garanzia della salubrità e del benessere animale.
Sempre nella provincia di Catania i Nas hanno rilevato lo scarico incontrollato su terreno di reflui provenienti dall’insediamento e la realizzazione di opere edili abusive, adibite a ricovero dei cani. L’intera struttura è stata sequestrata e il titolare deferito in stato di libertà del titolare a cui è stata vietata la movimentazione dei cani presenti.
I controlli fanno parte dei una vasta operazione di controllo a livello nazionale che ha portato all’ispezione di 876 canili dei quali 244 sono risultati irregolari (pari al 27%), sanzionando 29 persone per violazioni penali e 230 per illeciti amministrativi, per complessivi 180 mila euro.
Gli esiti degli interventi hanno determinato, nei casi più gravi, il sequestro di 26 strutture e di 871 quadrupedi.