L’avvocato Santo Primavera, consigliere comunale di Giarre, chiede lumi sulla relazione annuale del programma amministrativo al presidente Giovanni Barbagallo.
Il consigliere comunale, avv.Santo Primavera in una pec indirizzata al presidente del Consiglio comunale di Giarre, Giovanni Barbagallo, prende purtroppo atto che, “nonostante siano decorsi i termini annuali per l’adempimento di cui alla disposizione contenuta nella legge 7 del 1992 art. 17 commi 1, 2 e 2 bis, circa la relazione annuale sull’attuazione del programma amministrativo, unico documento ufficiale che attesta quanto realizzato negli anni dal sindaco di Giarre, Leo Cantarella e dalla sua amministrazione comunale, non abbia provveduto a tale adempimento, sebbene la vostra cultura amministrativa sia piuttosto solerte e attenta sulla stessa forma degli atti, come si evince da vostre ripetute esternazioni nelle qualità di Presidente del Consiglio comunale di Giarre.
𝐈 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐧𝐨, 𝐝𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐢 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚 𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐡𝐢 𝐬𝐯𝐨𝐥𝐠𝐞 𝐮𝐧 𝐫𝐮𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀, 𝐢𝐥 𝐦𝐚𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐞”.
“Nella qualità di Presidente del Consiglio comunale – conclude il consigliere Primavera -così come prevede la legge, avrebbe dovuto attivare la procedura di nomina del Commissario ad acta da parte dell’assessorato alle Autonomie Locali, ma incredibilmente non lo ha fatto. Pertanto, la diffido ad intraprendere ogni azione utile a tale obbligo di legge”.
[…] Giarre, Santo Primavera: “Che fine ha fatto la relazione annuale sull’attuazione… […]