“È giusto o no credere ai miracoli? È giusto crederci anche quando tutti dicono che non sono veri? È un fatto di fede”.
Lo spettacolo “La Rimozione” di Leonardo Sciascia è una produzione del Teatro Stabile di Catania inserito all’interno del “Mediterrartè Festival”, andato in scena lunedì 28 e martedì 29 agosto al Castello Ursino (Piazza Federico di Svevia, 21).
La piece è stato magistralmente realizzata dalla regista Cinzia Maccagnano con pochi ma essenziali elementi: gli attori, un telo rosso e tante sedie.
A tenere alta l’attenzione del pubblico presente anche le musiche del compositore Lucrezio De Seta, un mix perfetto di melodie ortodosse e mediterranee per raccontare la storia di Santa Filomena.
In questa rappresentazione la penna affilata e sagace di Sciascia parla di devozione, un sentimento che unisce le persone, le quali, si stringono attorno alla statua di Santa Filomena, a cui la Chiesa intende revocare il titolo di santità.
Assistente alla regia: Marta Cirello
Con: Rossana Bonafede, Pietro Casano, Marta Cirello, Rita Fuoco Salonia
Costumi: Riccardo Cappello
Luci: Gaetano La Mela
Musiche: Lucrezio de Seta

Stasera (mercoledì 30 agosto) e domani (giovedì 31 agosto) alle ore 21:00 la Corte del Castello Ursino (Piazza Federico di Svevia, 21) sarà lo scenario dello spettacolo “Edipo a Colono”, una produzione a cura del Piccolo Teatro della Città di Catania per la regia di Giuseppe Argirò.
