Belpasso, mobilità Erasmus+ in Spagna per la scuola N. Martoglio

Dal 24 febbraio al 02 marzo 2024 l’Istituto Nino Martoglio di Belpasso ha partecipato, in Spagna, alla prima mobilità degli alunni prevista dal progetto Erasmus+ “Unconscious”.

Le insegnanti prof.ssa Laura Tomaselli, referente del Progetto Erasmus+, e prof.ssa Alfia Leotta, docente di lingua spagnola, hanno accompagnato dieci alunni delle classi terze a Santa Amalia, in Estremadura. 

Condivisione, progettazione, scoperta e sfide, queste le parole chiave di una magica esperienza durante la quale i ragazzi hanno conosciuto luoghi e tradizioni del territorio, condiviso esperienze e attività didattiche e si sono cimentati in diverse attività sportive e giochi di gruppo superando le paure e incertezze iniziali e dimostrando maturità e spirito d’adattamento.

CLICCA PER GUARDARE IL VIDEO (ERASMUS+, FEBRERO 2024)

La scuola spagnola  – partner della Martoglio –  ospita studenti che vanno dai 10 ai 16 anni. La scuola vanta diversi laboratori (di arte, musica, tecnologia, lingue e meccanica) e una biblioteca ampia e luminosa. Nelle aule ci sono LIM e PC. L’orario delle lezioni va dalle 8:25 alle 14:25.  I temi e le attività didattiche sulle quali i docenti hanno concordato di lavorare sono: Benessere fisico, mentale, sociale, lavorativo e ambientale – Educazione alla salute – Inclusione – Art Workshop – Inglese e spagnolo.

Ogni mattina, docenti ed alunni, si sono riuniti presso l’IESO Sierra La Mesta, dove sono state realizzate molte delle attività:

Il clima a scuola è stato sempre allegro, accogliente, familiare e sereno e ciò ha permesso di rendere aggreganti sia i momenti ludici che quelli culturali, grazie anche all’abilità di coinvolgimento degli insegnanti e ai lavori di gruppo e ha permesso agli alunni di superare le difficoltà iniziali legate alla lingua e ad abitudini diverse.

Le attività didattiche realizzate hanno permesso di conoscere stili di vita diversi dai nostri, di potenziare le abilità linguistiche e sono state apprezzate sia dagli alunni che dai docenti. Erasmus+, infatti, è importante per la crescita dei ragazzi, sviluppa in loro il senso di responsabilità nel momento in cui si trovano senza gli affetti familiari in un paese straniero.